Dopo la disamina che abbiamo affrontato nella prima parte oggi mi soffermerò su altri punti che negli anni mi sono sempre stati posti per arrivare poi a trarre le nostre conclusioni finali. (se vuoi leggere la prima parte dell’articolo pubblicato precedentemente vai qui: >>> http://www.schedatel.it/blog/articoli/collezionare-schede-usate-o-schede-nuove.html)
Valore della scheda
Quarto spunto è il classico riferimento al valore, un milione di volte mi sono sentito dire “la scheda nuova vale di più!”. E se vi dicessi che non è vero? Probabilmente mi state prendendo per pazzo….. ammettetelo…. chissà magari è un pò vero però se guardiamo in sensi non assolutistici magari riuscirete a vedere con un occhio più critico quello che è la realtà. Meglio chiarire che non voglio intendere questo discorso in senso assoluto, che una scheda nuova abbia più valore è un dato di fatto ma ho il piacere di condividere con voi giusto qualche osservazione di casi particolari.
Il paradosso dell’impossibile
Come accennato ci sono delle situazioni particolare che se avessimo delle schede realmente usate di alcuni pezzi ci troveremmo di fronte ad una rarità assoluta. Classico esempio sono schede non emesse che non sono mai state poste in vendita per cui sono proprio impossibili da trovare usate, se qualche pezzo gira usato è solo perché distrattamente o casualmente il triangolino si è rotto, ci ritroviamo quindi non con una scheda realmente usata ma con una scheda nuova danneggiata, sottile differenza ma sostanziale. Se ritrovassimo effettivamente una scheda realmente usata è probabile che il suo valore sarebbe ben superiore rispetto alla controparte nuova. Perché? Semplicemente perché ci ritroveremmo davanti a pochi esemplari a differenza delle controparti nuove di cui ce ne sono molti più esemplari.
Un discorso simile si può affrontare in verità anche per altre emissioni di schede tradizionali il cui numero di pezzi usati è di gran lunga inferiore rispetto al numero di pezzi nuovi attualmente in circolazione però l’impossibilità di stabilire realmente quante sono di numero sia le nuove sia le usate non ci permette di apprezzare realmente la rarità e pertanto attribuire un valore diverso alla scheda. Magari in un altro approfondimento mi concentrerò su alcune schede e periodi che presentano questa particolarità.
Ci sono inoltre alcuni pochi pezzi che sono talmente rari da rendere lo status Nuovo/Usato praticamente indifferente, ne sono sopravvissuti talmente pochi pezzi che il valore è sostanzialmente indeterminabile trattandosi spesso di acquisizioni/cessioni basate su trattative personali per cui impossibile dire se usata o nuova valga di meno in quanto la fluttuazione del prezzo non permette di assegnare un valore X certo. Esito finale: Scheda Nuova
La storia della scheda
Un altro punto di riflessione è sulla storia della scheda che noi possediamo in questo momento dentro i nostri raccoglitori. Questo spunto risale ad una conversazione avuta molti anni fa con un grande collezionista che mi lasciò esterrefatto portandomi a riflettere sul perché collezionasse solo schede usate. Si è vero, all’inizio quando mi disse che non collezionava schede nuove a prescindere rimasi un pò interdetto.
Nel tempo mi è poi capitato di conoscere diverse persone la pensavano in maniera simile e ciò mi ha portato a considerare davvero questo punto che dapprima avevo abbastanza tralasciato. Evitando di affrontare un lungo excursus cerco di arrivare al succo del pensiero che pone in essere l’oggetto della scheda telefonica come oggetto che ha avuto una sua storia ben precisa. Basti pensare all’uso che quella determinata scheda avrà avuto mentre è stata utilizzata, sarà stata utilizzata per mettere in contatto una persona con i propri familiari che non si vedevano da tempo per motivi lavorativi e di distanza, telefonate notturne con amori segreti, scherzi telefonici ecc… la fantasia si può allargare a qualsiasi cosa. In pratica la scheda usata ha una sua STORIA che invece l’oggetto nuovo non avrà mai, in sostanza è un semplice oggetto amorfo che non ha vissuto nulla.
Questa visione legata all’uso effettivamente è molto affascinante e si rinviene in diversi settori collezionisti di materiale d’epoca. Di fatto in realtà quasi tutti gli oggetti antichi sono stati effettivamente utilizzati ed ora sono nelle migliori collezioni del mondo. Detto questo è indubbiamente una visione molto romantica e nel tempo ho cominciato sempre più a capire come mai alcuni collezionisti preferiscono le usate alle schede nuove. Esito finale: Scheda Usata
Conclusioni
Con questo approfondimento abbiamo visto diversi aspetti che possono far propendere la scelta del collezionare un tipo o l’altro di scheda e sicuramente qualcuno di voi si aspetta il classico verdetto o consiglio che vi dica come collezionare.
Lo scopo però di questo articolo non è quello di dire “cosa è meglio collezionare” ma solamente fare in modo che una maggior conoscenza e punto di riflessione possa portarvi a scegliere meglio come e cosa collezionare partendo dal vostro personale punto di vista.
C’è da dire che una buona maggioranza dei collezionisti colleziona “misto” ovvero come capita di reperire la scheda sul mercato non badando minimamente alla condizione oppure prediligendo il classico qualità-prezzo per il piacere di avere una cosa che desiderano tanto ad un costo contenuto.
Del resto spesso trascuriamo quello che definisco aspetto emozionale, se ci fermiamo a riflettere quando abbiamo iniziato a collezionare moltissimi di noi ci emozionavamo ad aver la scheda dell’uomo sulla luna, la signorina da 15.000 (!) o completare le serie della campagna tv della Telecom senza badare troppo al come e in che condizioni era la scheda faticosamente trovata nella cabina o avuta a scambio. Ovviamente il mondo collezionisti è talmente cambiato che ormai chiunque di noi può scegliere come collezionare mentre in quei periodi di boom non era neanche pensabile in quanto alcune volte la tiratura dei pezzi era inferiore ai collezionisti e bisognava fare di necessità virtù.
Spesso ci dimentichiamo seguendo le mode, le invidie, l’importanza ecc…., che collezionare è prima di tutto una cosa personale che deve rendere contenti voi stessi, nessuno può e dovrebbe mai dirvi cosa collezionare, come ordinare la vostra collezione, cosa è importante comprare ed avere. Per cui questa “battaglia” tra scheda nuova e scheda usata dal mio punto di vista non può avere un vincitore e tantomeno uno sconfitto
Piuttosto…. vi lascio con una domanda che spero riceverà molte risposte da parte vostra e gradirei leggere: A voi come piace collezionare le vostre schede?